Il paese del vetro
Altare, la porta della Val Bormida, un territorio verdissimo, ricoperto da fitti boschi, tra la costa e l’entroterra. Altare è una meta ancora ingiustamente poco valorizzata nella provincia di Savona, ma la sua visita, destinata a viaggiatori curiosi ed attenti, regala grandi sorprese. La sua storia è intrecciata con la lavorazione del vetro, introdotta probabilmente già nel XII secolo grazie ai monaci Benedettini, provenienti dalle isole Lerins, chiamati dal vescovo Bernardo di Vado Ligure per occuparsi del monastero sull’isola di Bergeggi. Nel territorio da loro amministrato rientrava anche Altare, dove i monaci chiamarono a esercitare e ad insegnare l’arte vetraria famiglie di vetrai provenienti dalla Francia e dalle Fiandre. Da quel momento il paese di Altare divenne in breve tempo una delle capitali del vetro.
La tradizione di questa particolare lavorazione artistica vive ancora oggi nelle botteghe artigiane di soffiatura e incisione e nelle fornaci del Museo dell’Arte Vetraria, ospitato all’interno di Villa Rosa, notevole esempio di stile Liberty. Al suo interno sono esposti manufatti delle antiche vetrerie altaresi, vasi e alambicchi per uso farmaceutico, oggetti curiosi, come l’acchiappamosche ed i cosiddetti giganti del vetro, vasi e bottiglie di pregevole fattura ed enormi dimensioni, interamente soffiati.
Da non perdere anche le Ville Liberty, testimonianza di un periodo in cui Altare era un ricco centro economico dell’entroterra Savonese.
Altare si può inserire anche all’interno di un percorso dedicato a Napoleone Bonaparte. Infatti poco lontano da Altare, nei boschi di Montenotte, cominciò l’epopea vittoriosa di Napoleone. Tra l’11 e il 12 Aprile 1796 le truppe francesi dell’Armata d’Italia, guidate dal giovanissimo generale Bonaparte, sconfissero le truppe austriache nella famosa Battaglia di Montenotte (ricordata anche sull’Arco di Trionfo a Parigi). Si narra che dopo la battaglia, Napoleone passò la notte ad Altare e qui predispose i piani per il giorno successivo con i Generali Laharpe e Massena.
La visita guidata di Altare può essere abbinata a:
- visita guidata di Savona
- visita guidata di Albisola per un itinerario sulla ceramica e sul vetro
- per i sportivi può essere abbinata a trekking in Val Bormida, oppure al trekking sulle vie del vetro da Altare a Bergeggi.
