Fondata da una delle più potenti tribù del ponente ligure, Albenga divenne l’importante municipium romano di Albingaunum. Il periodo di maggior vivacità economica e culturale iniziò nel XI secolo, quando la città divenne libero comune. L’attività si potrà svolgere in forma ludica con un percorso a squadre in cui i ragazzi avranno immagini da trovare e schedine con domande. Il centro storico di Albenga, ricco di testimonianze artistico culturali di grande pregio, si rivela un vero e proprio museo all’aperto, per la ricchezza delle architetture e dei monumenti che custodisce. Il museo Civico Ingauno (ingresso libero) ha sede nel palazzo Vecchio del Comune (XIV sec), con una loggia aperta a pianterreno ed una torre a bifore. Contiene epigrafi di epoca romana e bizantina, sculture, cimeli ed unità di misura medioevali. Il suggestivo cuore antico della città, di intenso carattere medievale, conserva numerose torri ed ha un impianto urbanistico che ricalca quello della città romana. Durante l’uscita didattica ad Albenga scopriremo la Cattedrale, edificio di origini romaniche più volte rimaneggiato che conserva preziose sculture e un campanile tardogotico a bifore e trifore. Alle spalle, sulla raccolta piazzetta dei Leoni, ornata da tre leoni rinascimentali in pietra, prospettano le abitazioni medievali dei Costa.
È possibile prevedere anche la visita guidata del Battistero o di un Museo (ingresso a pagamento):
Il Battistero è il principale monumento paleocristiano della Liguria (prima metà V sec.); racchiude il magnifico mosaico dedicato alla Trinità ed agli Apostoli (fine V sec.) che è, con Ravenna, uno dei pochissimi in stile bizantino rimasti nel Nord Italia. Le finestre in arenaria sono invece pregevoli opere di età longobarda.
(La grande Storia incontra la storia locale. Tra gli argomenti toccati: bizantini e longobardi, la nascita dei Comuni, i guelfi e i ghibellini, le torri medioevali, lotte tra Comuni e Impero. Il romanico e il gotico)