Tour: Il sentiero dell’infinito da Riomaggiore a Portovenere e la scala di Monesteroli
Scopri con noi la Liguria verticale in un un weekend “zaino in spalla” tra infinite scalinate e panorami mozzafiato lungo un sentiero che non abbandona mai il mare.
Rimarrai sorpreso da Riomaggiore, la più orientale delle 5 terre, per le sue case costruite in verticale, deliziosamente colorate, strette tra due ripide colline terrazzate. Godrai di un panorama magnifico sulle isole di Tino, Tinetto e la Palmaria dal Santuario di Montenero.
Capirai cosa si intende per Liguria Verticale, ossia quel ripido tratto di costa tra Riomaggiore e Campiglia, dove gli uomini sono riusciti a costruire piccoli nuclei abitativi sospesi tra cielo e mare. Rimarrai affascinato dalle antiche mulattiere lastricate, che salgono ai santuari o scendono ai borghi marinari. In tutto questo non potrà mancare “la più incredibile scalinata del mondo” che conduce a Monesteroli, una delle località più impervie della Liguria.
1° Giorno: Riomaggiore – Monesteroli – Campiglia. 11 km circa, +/- 900 metri dislivello
Ritrovo ore 10.30 a Riomaggiore. Incontro con la guida ed inizio del trekking, lungo il sentiero dell’infinito per Campiglia. L’escursione, anche se non presenta un numero eccessivo di km è molto impegnativa per quanto riguarda il numero di scalini da scendere/salire e per l’esposizione delle scalinate al sole. Da Riomaggiore si sale al santuario di Montenero. Si prosegue a mezza costa tra i bellissimi terrazzamenti liguri vista mare. Possibilità di scendere a Monesteroli, la più incredibile scalinata della Liguria, percorrendone i famosissimi 1100 gradini (altrettanti a salire!). Si risale per raggiungere il sentiero di mezza costa e da qui si prosegue verso Campiglia. Pranzo al sacco a cura dei partecipanti lungo il percorso. Da Campiglia trasferimento in minibus (compreso nella quota) a Le Grazie. Sistemazione in hotel nelle camere riservate, cena e pernottamento
2° Giorno Le Grazie – Sella Derbi – Muzzerone – Portovenere 8 km circa, +/- 800 m dislivello
Dopo la prima colazione, partenza a piedi da Le Grazie. Si raggiunge il sentiero dell’Infinito e si percorre un bel tratto a picco sul mare che segue le pendici meridionali del Monte Muzzerone. Si prosegue per Portovenere, dove attraverso splendidi panorami si arriva nel primo pomeriggio. Tempo a disposizione per visitare la graziosa località e rientro.
Cosa portare: In un viaggio a piedi, preparare bene lo zaino è fondamentale, in modo da avere tutto l’occorrente, ma anche non avere il superfluo. Lo zaino dovrebbe essere al massimo il 10% del proprio peso. Assolutamente indispensabile: piccolo pronto soccorso con le medicine fondamentali (ricordarsi soprattutto le medicine abituali, se si prendono). Calze, maglie traspiranti, pantaloni da trekking, felpa per la sera, giacca per la pioggia (in alternativa mantella), cappello o bandana. Crema solare.
Il trekking sarà con zaino a spalla, portare quindi il minimo indispensabile.
Bastoncini da trekking sono consigliati, ma non indispensabili.
Scarponcini da trekking comodi, possibilmente non nuovi.
IL TREKKING È SCONSIGLIATO a chi soffre di vertigini (le scalinate sono spesso esposte), a chi non è allenato, a chi patisce fare le scale. Tra salire e scendere il primo giorno sono oltre 4000 scalini!
IL TREKKING È CONSIGLIATO a chi pur di esplorare non sente la fatica, a chi ama stupirsi.
Riomaggiore – Monesteroli – Campiglia. 11 km circa
Le Grazie – Sella Derbi – Muzzerone – Portovenere 8 km circa
Riomaggiore – Monesteroli – Campiglia +/- 900 metri dislivello
Le Grazie – Sella Derbi – Muzzerone – Portovenere +/- 800 m dislivello
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Percorso: /
IL TREKKING È SCONSIGLIATO a chi soffre di vertigini (le scalinate sono spesso esposte), a chi non è allenato, a chi patisce fare le scale. Tra salire e scendere il primo giorno sono oltre 4000 scalini!
IL TREKKING È CONSIGLIATO a chi pur di esplorare non sente la fatica, a chi ama stupirsi.
Fund: mixed. Mountain hiking trail. Stairs along the trail.
Clothing: Calze, maglie traspiranti, pantaloni da trekking, felpa per la sera, giacca per la pioggia (in alternativa mantella), cappello o bandana.
Scarponcini da trekking comodi, possibilmente non nuovi.
Bastoncini da trekking sono consigliati, ma non indispensabili.
Backpack: Il trekking sarà con zaino a spalla, portare quindi il minimo indispensabile.
In un viaggio a piedi, preparare bene lo zaino è fondamentale, in modo da avere tutto l’occorrente, ma anche non avere il superfluo. Lo zaino dovrebbe essere al massimo il 10% del proprio peso. Assolutamente indispensabile: piccolo pronto soccorso con le medicine fondamentali (ricordarsi soprattutto le medicine abituali, se si prendono). Calze, maglie traspiranti, pantaloni da trekking, felpa per la sera, giacca per la pioggia (in alternativa mantella), cappello o bandana. Crema solare.