In compagnia di una guida turistica scoprirai come, a partire da metà del XVI secolo, Génova si arricchisce di magnifici palazzi con facciate dipinte o decorate da marmi e stucchi, atri solenni, splendidi giardini con ninfei e fontane. Con esperienza, passione ed entusiasmo siamo pronti ad accompagnarti all’interno! Qui, tra sontuosi arredi e grandi saloni affrescati, ci sentiamo osservati dagli antichi proprietari, ritratti da Van Dyck e Rubens; eleganti dame in abiti di seta e velluto sembrano attendere l’invito ad un ballo. In quel periodo di grande splendore, la sede del governo, Palazzo Ducale, non sembrava adatta ad accogliere gli ospiti di Stato, per cui nel 1576 il Senato diede vita ai “Rolli degli alloggiamenti pubblici”, veri e propri elenchi (rolli) che enumeravano i principali palazzi aristocratici della città. I proprietari erano tenuti a ricevere nelle proprie dimore, estratte di volta in volta a sorte, dignitari, diplomatici e aristocratici in visita alla Repubblica; era un grande onore ma anche un onere, dovendo farsi carico di tutte le spese. I palazzi erano divisi in tre categorie, o “bussoli”, alle quali corrispondeva un diverso grado di dignità degli ospiti.
I palazzi dei Rolli si trovano lungo le Strade Nuove, come Via Garibaldi (nota anche come Strada nuova o via Aurea) e via Balbi. Altri palazzi dei Rolli sono disseminati nel centro storico. Molti sono patrimonio dell’umanità dell’Unesco. Con la nostra guida di Genova potremo visitare anche gli interni di alcuni dei palazzi dei Rolli:
– Palazzo Rosso, Palazzo Bianco e Palazzo Grimaldi – Doria –Tursi
– Palazzo Spinola di Pellicceria. Situato nel cuore del centro storico venne inserito nel sistema dei Rolli alla fine del Cinquecento. Palazzo Spinola si configura come un prezioso esempio di modello abitativo aristocratico in cui al primo piano nobile predomina la veste seicentesca dovuta ai Grimaldi e ai Pallavicino, mentre il secondo è caratterizzato dal rinnovamento settecentesco realizzato da Maddalena Doria Spinola. Tra affreschi e arredi, tessuti e porcellane orientali, ti guideremo in un susseguirsi di spazi che accolgono una quadreria storica tra le più rilevanti della città. Tra capolavori di Van Dyck, Rubens e Antonello da Messina, scopriremo ambienti inaspettati come l’elegante galleria degli specchi, le cucine ubicate nei mezzanini, ed oggetti singolari come le veilleuses, dalla curiosa forma di animale. Gli ultimi due piani del palazzo ospitano la Galleria Nazionale della Liguria con dipinti, ceramiche, sculture, oggetti d’arredo.
– Palazzo Reale. Il Palazzo Reale di Genova è una dimora-museo che comprende beni delle famiglie patrizie che la hanno costruita e abitata, arredandola e arricchendola nel corso dei secoli. I primi proprietari, i Balbi, acquisirono nel Seicento i capolavori ancora presenti nei sontuosi ambienti del secondo Piano Nobile. Nel Settecento i Durazzo, mecenati illuminati, resero il palazzo ancor più bello; infine nell’Ottocento i Savoia lo trasformarono in una reggia. Visitando gli interni, con quadrerie, collezioni di sculture, marmi e stoffe preziose, pregiati pezzi di ebanisteria e lampadari di cristallo, e gli esterni – le terrazze e il giardino pensile – ci sembrerà di vivere per qualche istante con gli antichi proprietari.
Le volte dei salotti e delle gallerie sono affrescate da alcuni dei nomi più importanti della decorazione barocca e rococò. Splendida la sala del trono: tra velluti e dorature risaltano due capolavori di Luca Giordano e le opere del grande ebanista britannico Peters. La Galleria degli Specchi, un tempo adibita a sala da pranzo in occasione della visita di sovrani e ambasciatori, è l’ambiente più scenografico del Palazzo. Splendide sculture ispirate alle Metamorfosi di Ovidio ci immergono nella mitologia: Dafne trasformata in alloro per sottrarsi alle mire di Apollo, Narciso che si strugge nell’amore di sé fino a mutarsi in fiore, il ratto di Proserpina.
L’itinerario può essere arricchito con la visita di un altro museo o di una villa suburbana della nobiltà genovese.
É possibile organizzare visite ai palazzi dei Rolli per le scuole in viaggio di istruzione a Genova.
