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Cervo si presenta come una scenografica cascata di case colorate aggrappate ad un promontorio roccioso, solcato da ripide stradine che scendono verso il mare e che prima di raggiungerlo si tramutano in ardite scalinate, regalando scorci inimitabili per la gioia di pittori e fotografi.   

La nostra  visite guidée è un vero e proprio storytelling  di corsari, pescatori di corallo, cavalieri di Malta e  Marchesi. Una storia millenaria, sapientemente raccontata attraverso le testimonianze architettoniche più importanti del borgo. Il settecentesco Palazzo Viale ci ricorda il ruolo della famiglia nell’economia marittima dell’epoca mentre l’oratorio di Santa Caterina, fortificato dai Cavalieri di Malta e successivamente sede delle confraternite locali ci fa riflettere sull’importanza delle confraternite in Liguria nel Medioevo; il Bastione e le parti rimanenti della cinta muraria ci riportano ad un’epoca molto travagliata per la Liguria, sempre soggetta alle incursioni dei pirati saraceni prima ed ottomani poi.

Tra tutti i monumenti il più importante è sicuramente la Chiesa Parrocchiale di San Giovanni Battista, uno dei più importanti esempi di architettura barocca ligure,  che si affaccia su una meravigliosa piazza aperta sul mare. La chiesa, conosciuta come chiesa dei Corallini, ci racconta che per secoli l’attività principale degli abitanti del borgo era la pesca del corallo tra Corsica e Sardegna. Dai proventi di questa pesca gli abitanti decisero di far costruire una chiesa dedicata al San Giovanni Battista.

Continuando ad inerpicarsi per le vie del borgo, si raggiunge il Castello dei Marchesi Clavesana che nel XIII secolo dominarono il territorio del Golfo di Diano. Oggi il Castello è sede di un polo museale e del punto informativo del borgo.

Tutt’intorno le strette ed alte case color pastello in stile ligure regalano un fascino indiscusso al paese che rientra a buon diritto tra i Borghi più belli d’Italia e sicuramente tra i più belli della Liguria.

La scenografica piazza dei Corallini è la cornice da oltre 60 anni del celebre Festival internazionale di musica da camera anche conosciuto come “Cervo Festival”. L’idea di questo festival musicale venne al violinista ungherese Sandor Vegh, che vide grandi potenzialità nella particolare facciata concava della Chiesa di San Giovanni. Grazie a questa curiosa peculiarità architettonica, l’acustica nella piazza è perfetta.

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La visita guidata di Cervo può essere abbinata a: