Skip to main content

Il suo nome porta con sé la ragione d’essere della sua esistenza. Pieve fa riferimento alla Pieve di Santa Maria della Ripa e Teco deriva dal latino Tectum: casa. Pieve di Teco nasce quindi come luogo di culto e luogo di abitazione.

Venne fondato a metà del Duecento come borgo nuovo su iniziativa dei marchesi di Clavesana,  signori locali di origine piemontese. Venne scelto questo luogo perché qui vi era l’incrocio delle antiche vie del sale che portavano da fondovalle e dalla costa, direttamente verso il Piemonte.  Grazie alla sua importante funzione commerciale, Pieve di Teco divenne già da subito il borgo più importante della Valle Arroscia e la ricchezza economica e politica del paese la si riconosce nei tanti  monumenti civili e religiosi  presenti, che sono in grado di suscitare ancora oggi nel visitatore attento stupore e meraviglia.

Ti invitiamo a scoprire con noi questo borgo tra mare e monti che si presenta con un assetto urbanistico lineare con monumentali portici gotici e preziosi portali in pietra. Lungo la porticata via Umberto I le numerose botteghe di origine medievale ricordano la funzione commerciale del borgo, soprattutto per quanto riguarda la manifattura locale delle calzature.

Spicca tra le vie medievali la neoclassica collegiata di San Giovanni Battista realizzata su progetto di Gaetano Cantoni tra il 1782 ed il 1806.

Fiore all’occhiello del borgo è il teatro Salvini, recentemente restaurato, che si classifica come il più piccolo al mondo: una vera e propria bomboniera.

La visita di Pieve di Teco non può prescindere da una visita ai produttori locali per assaggiare le specialità del territorio: dall’olio extra vergine di oliva taggiasca ai migliori vini liguri prodotti in zona.

La visita guidata di Pieve di Teco può essere abbinata a: