Meraviglie del Finale: Finalborgo, Perti, Montesordo, grotta della Pollera
Un trekking di scoperta e di completa immersione in un territorio dove la vera protagonista è la Pietra del Finale. Pietra che ritroviamo non solo negli ambienti naturali, dove falesie, grotte e caverne danno origine ad un paesaggio molto suggestivo, ma anche nell’architettura rurale, nella cultura della pietra a secco e nelle tante chiese, palazzi e castelli.
Siamo in un territorio già abitato dall’uomo oltre 350.000 anni fa, che qui aveva trovato la propria dimora nelle tante grotte ed arme, alcune delle quali visiteremo nel nostro percorso.
La testimonianza di questa millenaria presenza dell’uomo la si trova ovunque nel finalese e nel nostro trekking vi vogliamo invitare a leggere le tante testimonianze di questo territorio, che come un libro ci racconta le vicende dell’uomo ed il suo rapporto con l’ambiente che lo circonda.
Vi proponiamo quindi un giro ad anello che parte da Finalborgo, nel Medioevo roccaforte dei Marchesi del Carretto, una delle più importanti famiglie feudali italiane, ma nel XVII secolo anche importante avamposto spagnolo. Saliremo a Perti percorrendo una parte del sentiero delle Chiese, raggiungeremo la chiesa di Sant’Antonino, costruita nel punto più alto di una ripida altura, circondata dai resti dell’antico castello bizantino, costruito nel VI secolo d.C. per difendere la Liguria dall’invasione dei Longobardi. Da qui ci immergiamo nella fitta macchia mediterranea per raggiungere la scenografica grotta della Pollera, dove scavi archeologici hanno permesso di scoprire che la grotta era stata abitata dall’Età del Bronzo al Neolitico. Da qui attraversiamo Montesordo con le sue belle pareti di arrampicata e completiamo l’anello per rientrare a Finalborgo passando dalla strada Beretta, conosciuta anche come la strada della Regina, perché costruita nel 1666 dagli spagnoli per il passaggio dell’Infanta di Spagna che doveva andare in sposa all’arciduca Leopoldo I d’Austria.
Passiamo dalle rovine di Castel Gavone, da Castel San Giovanni e rientriamo a Finalborgo.
Partecipa anche alla nostra visita guidata di Finalborgo e alla visita guidata di Finalmarina.
Adatto a tutti quelli che sono abituati a camminare per sentieri con un discreto dislivello e sono in normali condizioni psico-fisiche.
La Guida può decidere di non far partecipare al trekking chi non ha le scarpe adatte o chi ritiene che non sia idoneo.
Altri dettagli
Percorso ad anello
Trekking con vista sulla Rocca di Perti e sulle magnifiche falesie del finalese
Fondo misto: sentiero, sterrato, ghiaia.
Abbigliamento tecnico a strati, bandana, antivento, crema solare.
Scarpe da trekking obbligatorie, bastoncini consigliati.
Nello zaino: piccolo pronto soccorso, medicine abituali, crema solare, acqua almeno 1 litro, snack ed eventuale pranzo al sacco.